Circuito dell'Upper Dolpo
Viaggiare sul circuito dell'Upper Dolpo significa conoscere l'ultima reliquia della cultura tradizionale del Tibet. La regione sull' Himalaya è l'unica dove ancora viene praticata la religione. Viaggiare sul circuito dell’Upper Dolpo permette di conoscere l'ultima reliquia della cultura tradizionale del Tibet. Si compie così un viaggio avventura fatto di un trekking davvero unico, caratterizzato da pittoreschi villaggi e panorami mozzafiato. I sentieri che collegano i piccoli centri abitati, formano alcuni degli itinerari più interessanti e spettacolari in Himalaya. Durante il circuito dell’Upper Dolpo ci si lascia travolgere del fascino del monastero di Shey Gompa, il 'Crystal Mountain' e il villaggio di Seldang.
Le tre valli dell’Upper Dolpo, situate tra il plateau tibetano e la catena himalayana del Dhaulagiri, sono state aperte al turismo solo nel 1994, prima di allora infatti furono trasformate dai Kampa in santuari della guerriglia tibetana contro l’oppressione cinese. La loro integrità e carica mistica sono state riscoperte in Occidente solo diversi anni dopo grazie ai reportage di Eric Valli, fotografo del National Geographic. Oggi, finalmente, è possibile realizzare il lungo anello che collega – tramite i passi Sela Machung, Langmosia e Num La a oltre 5.000 m – le valli del lago Phoksundo a quella del Tarap Khola. Lo Shey Gompa (con la sacra “Montagna di cristallo”) definisce l’estremo settentrionale di questo percorso mentre a sud il trekking si chiude con i gompa e i chorten di Khanigaon e Tarakot. Sarà un viaggio intenso, in cui il misticismo religioso si integra perfettamente con la potenza di paesaggi conservati da un isolamento secolare.